[an error occurred while processing this directive]

Archivio Puntate

Giovedì 8 Luglio 2010

in onda alle 18.00

“IL BONOBO”
Di GREENWOOD STEVE

Al centro di una remota foresta pluviale africana, vive una scimmia gentile: il bonobo.
Fino alla metà degli anni ’70 gli scienziati credevano che i bonobo fossero molto simili agli scimpanzé, e nessuno si prese la briga di studiarli. Il Congo in quegli anni, viveva una situazione d’instabilità politica. Era un luogo pericoloso per gli zoologi. Solo pochi studiosi decisero di rischiare la propria vita, per studiare i bonobo.
Nel 1994 il genocidio nel vicino Ruanda, iniziò a destabilizzare tutta l’Africa centrale.
La disperata ricerca di cibo,  portò le popolazioni anche nella foresta. Le armi avevano invaso il paese e tutti gli animali, compresi i bonobo erano in grave pericolo di estinzione.


“LA PIETRA DELLA MAIELLA”
Di Lopez Emilio

La pietra calcarea e tenera della Majella e' servita ad abili scalpellini per creare meraviglie dell'arte architettonica e scultorea. A Lettomanopello il mestiere dello scalpellino si e' tramandato di padre in figlio. La pietra della Majella e' stata utilizzata per edificare una chiesa e un monastero tra i più belli e importanti dell'Abruzzo. Santa Maria d'Arabona e' il primo esempio di gotico cistercense in terra d'Abruzzo. Altre chiese e abbazie costruite con la pietra bianca sono San Clemente a Casauria, San Pietro a Oratorium, Santa Maria in Cartignano e San Tommaso a Caramanico, tutte realizzate dai più abili scalpellini dell'epoca chiamati da ogni dove. Anche per i Tholos, costruzioni dall'aspetto primitivo che ricordano lo stile di vita semplice e rude delle antiche civiltà pastorali, e' stata usata la pietra. Queste costruzioni servivano come ricoveri per i pastori, quando durante la stagione estiva trascorrevano con il gregge diversi giorni sui pascoli, lontano dai loro paesi.

[an error occurred while processing this directive]